L’estate sta finalmente arrivando ed è arrivato il momento del tanto attesto e temuto cambio dell’armadio!
Ognuno lo fa a modo suo, molti lo rimandano finché non possono proprio farne a meno, altri procedono in maniera ordinata e tempestiva proprio per non ritrovarsi all’ultimo minuto e a dover fare di fretta.
Tra i metodi che più spopolano sul web c’è il 333, grazie al quale potrete ridurre drasticamente la quantità di roba nell’armadio, liberandovi di ciò che non utilizzate e rendendovi conto di cosa effettivamente vi serve e cosa potete tranquillamente dare via, magari a chi è meno fortunato.
Come funziona il metodo 333?
Partiamo da alcune assunzioni:
- la quantità di capi che è davvero necessaria ad ognuno di noi, è pari a 33, comprese scarpe, borse ed accessori.
- Di conseguenza 33 capi essenziali entrano facilmente anche in armadi di ridotte dimensioni.
- Per ridurre il numero dei capi a 33, occorre fare un’accurata ed effettiva selezione di ciò che realmente usiamo e vale la pena usare e ciò che in realtà non abbiamo mai usato e mai lo faremo o non possiamo più utilizzare per cause di forza maggiore, come invecchiamento del tessuto o magari modifica di taglia.
- L’operazione di dare via ciò che non serve, fare pulizia e soprattutto riscoprire capi o accessori mai usati e che ci stanno benissimo, è un antistress ed agisce positivamente sull’umore.
Gli esperti sostengono che per rendere effettivo questo metodo, occorrano 3 mesi, periodo durante il quale i capi che vogliamo eliminare dovranno essere tenuti in uno scatolone (se non si riesce a darli via subito).
Se avete dei bimbi, fatevi aiutare da loro, facendo magari la stessa cosa con i loro capi d’abbigliamento. Create appositi spazi, anche riciclati, in cui il bambino può identificare facilmente cosa e quando deve riporre all’interno, magari distinguendoli per colore.
Vedrete che mettere in ordine stanze e stanzette diventerà per voi e per i più piccoli, non più un obbligo ma un vero e proprio momento di gioco da dividere assieme.