Come fare le pulizie in casa varia da persona a persona, sia per stato d’animo sia per tempo da dedicarci.

Quando si sta fuori casa, ognuno di noi è molto attento ad evitare germi e batteri lavandosi spesso le mani, non appoggiandosi per andare in bagno ecc, quello che molti sottovalutano però sono le insidie che anche gli ambienti domestici nascondono.

Per prima cosa, quasi tutti sottovalutano o comunque rimandano più volte la pulizia di “posti” tipo il frigorifero. Dovrebbe in realtà essere uno dei primi ambienti da pulire, ma viene dimenticato molto facilmente perché meno a contatto con il nostro corpo ed i nostri sensi. Ricordatevi quindi di pulirlo almeno una volta alla settimana utilizzando magari Fiorillo Sgrassatore al Limone, per sfruttare anche il suo potere di eliminare gli odori.

In camera da letto poi, si tende a cambiare spesso la federa del cuscino ma non il copricuscino ed il cuscino stesso. Il copricuscino va cambiato con la stessa frequenza della federa mentre il cuscino si dovrebbe cambiare ogni 3 anni almeno perché luogo di accumulo degli acari della polvere. Se non volete cambiarlo, ricordatevi di battere il cuscino con le mani e di lasciarlo su una sedia in balcone per qualche minuto, in modo da farlo areare.

Riguardo il bagno invece, il porta spugna ed il porta sapone (non quello liquido ma la saponetta) vanno puliti ogni qual volta pulite il bagno, per evitare rischio di muffe e proliferazione del batteri. Idem lo spazzolino! Andrebbe sostituito dopo ogni raffreddore o influenza ma se così non fosse, ricordatevi almeno di non lasciarlo umido dopo l’uso.
Quando scaricate l’acqua invece nel gabinetto, ricordatevi di farlo sempre con la tavoletta abbassata!
Oltre ad essere una buona abitudine serve anche a preservarvi da eventuali schizzi che inevitabilmente fuoriescono.

Infine, molto importante è la sostituzione frequente delle spugne che usiamo per fare le pulizie e lavare i piatti. Anche lì si annidano germi e batteri e se poi ci si pulisce ad esempio le tovagliette da cucina, si crea un deposito di sporco invisibile anche lì. Una buona abitudine è quella di riempire una vaschetta con acqua e candeggina magari e di tenere lì le spugne per pulire dopo l’uso. Naturalmente anche la vaschetta andrà svuotata ogni 3 giorni almeno. La spugna per la doccia invece deve essere poggiata su una superficie aperta e non chiusa e andrebbe cambiata una volta al mese.

Pronti a rivedere tutte le vostre abitudini in fatto di igiene e pulizia?

Pulizie in casa: gli errori da non fare ultima modifica: 2018-11-17T13:59:07+01:00 da mary