Quando si tratta di pulizie di casa, ammettiamolo, siamo tutti più facilitati dagli elettrodomestici che ci fanno risparmiare un bel po’ di tempo col massimo risultato. L’aspirapolvere, la lavatrice, la lavastoviglie, la lucidatrice ecc.

Il problema però si pone quando dobbiamo occuparci delle pulizie di quei complementi di arredo che non possono essere puliti tramite “gli aiutini elettrici”, come il divano!

Questo però non vuol dire che non riusciremo a pulirlo bene, solo che per farlo, dovremmo seguire qualche piccolo accorgimento.

Il divano è un complemento d’arredo chiave e fondamentale per qualsiasi tipo di casa o abitazione e perché no anche studio/ufficio.

È uno dei principali luoghi dove trascorriamo più tempo, per il relax, per guardare film e partite, per leggere o ascoltare musica ma anche ammetiamolo, per fare uno spuntino, ed è quindi normale che si riempia facilmente di residui di cibo, polvere ed impurità e che quindi diventi facilmente un covo di batteri anche se non li vediamo.

Proprio per questo motivo la sua pulizia deve essere fatta almeno due volte al mese quella “di base”, quella profonda e a regola d’arte almeno all’inizio di ogni stagione.

Ecco come fare:

Leggete intanto l’etichetta per capire di quale tessuto/i è fatto, se poliestere, fibra ecc e quindi come deve essere pulito, solo pulizia a secco, solo con prodotti a base d’acqua ecc.

Anche dopo aver letto le prime indicazioni, fate delle prove su piccole porzioni di superficie del divano e possibilmente su quelle parti non visibili ad occhio nudo.

Dopo aver visto se effettivamente non avete alcuna reazione anomala con i prodotti usati, disponete sul tavolo tutto ciò che vi serve:

un’ aspirabriciole, una spazzola per rimuovere pelucchi e capelli, vaschetta con acqua calda e Fiorillo Detersivo Lavatrice Classico e Marsiglia.

Come pulire il divano di casa o in ufficio ultima modifica: 2019-07-19T14:58:49+02:00 da mary