Dopo i calzini spaiati, le cravatte sono forse l’accessorio maschile più difficile da gestire, soprattutto da tenere nell’armadio o nel cassetto, evitando di ritrovarle arrotolate male ad ogni occasione. 

Cosa fare dopo aver indossato la cravatta?

Prima di pensare a come tenerle in ordine, è importante come le si lascia una volta utilizzate. Ad esempio, prima di riporle ricordatevi sempre di sciogliere il nodo anziché allargarlo e sfilarla soltanto lasciandola quindi annodata. Una volta sciolta, se avete intenzione di riporla nel cassetto, iniziate ad arrotolarle sulla mano, partendo dalla parte più stretta, in modo tale che la parte finale sia quella che viene chiamata “pala”. In questo modo eliminerete le pieghe meno ostili – per quelle più resistenti serve il ferro da stiro – e sarà anche più facile riconoscerle.

Come organizzare le cravatte?

 

Un’alternativa al riporle semplicemente nel cassetto anche se ben arrotolate è quella di realizzare voi o semplicemente comprare delle scatole – di stoffa o semi rigide – ad alveoli (quindi con uno scomparto per ogni cravatta), in modo da mantenerle isolate e ben ferme. Nel caso vogliate realizzarla vi basterà prendere una scatola non del tutto morbida e formare degli alveoli inserendo all’interno dei quadrati di cartone ondulato in cui andrete quindi a riporre una ad una le cravatte arrotolate come descritto sopra.

 

Se invece decidete di tenerle nell’armadio, ci sono in commercio degli appositi appendini verticali portacravatte, in cui infilarne anche 4 alla volta ed evitare – nella maggior parte dei casi – di doverle stirare prima di indossarle. Provate a raggrupparle per colore o fantasia in modo tale da avere da subito una buona visione durante l’ardua scelta di quale indossare!

 

Simile a quello verticale, c’è il portacravatte da armadio ma circolare, ovvero una gruccia con alla base degli appendini inseriti in un corpo centrale di legno, che vi permetterà di scegliere più facilmente la cravatta che meglio si addice alla vostra esigenza, semplicemente girandolo.

 

Una volta utilizzata la cravatta, ricordatevi di NON metterla mai in lavatrice, di lavarla a mano da sola e senza strofinare, utilizzando Fiorillo Olio di Argan ad esempio, diluito in una vaschetta con acqua, per mantenerne vivo il colore e la morbidezza. Non strizzatele mai e lasciatele asciugare con una vaschetta sotto per raccogliere l’acqua in eccesso e ricordatevi di stirarle al rovescio.

 

Via con le pulizie di inizio estate!

Approfittate delle pulizie di inizio estate e riprogettate i vostri cassetti o armadi, inizierete a risparmiare tempo durante quella fatidica fase che accomuna sia donne che uomini, del: “cosa mi metto?”.

 

 

 

Come organizzare le cravatte ultima modifica: 2018-06-26T15:50:23+02:00 da mary